Dopo tanti anni Findus torna in comunicazione con uno degli elementi distintivi del passato Sofficini: il sorriso, fatto con la forchetta, sopra la crepe ripiena. E sia chiaro che quel sorriso io non sono mai riuscito a replicarlo sui “miei” Sofficini.
Attenzione però, abbiamo detto forchetta, quindi questo, anche se leggermente, modifica il posizionamento di Sofficini da prevalentemente finger food (come visto nei recenti spot) a quello da piatto family pronto in tavola.
I nostalgici de “Il sorriso che c’è in te” saranno felici di vedere un’immagine molto simile a quella della loro infanzia; ma l’operazione amarcord è vincente anche perché l’elemento “sorriso” colpisce sia i giovani del 2013 con il personaggio Carletto che la generazione anni ’80, oggi probabilmente sposata e con figli. Detto questo mi è venuta fame.